Tunisia, rimosso il ministro dell'Interno: paga il naufragio dei migranti
Il ministro dell'Interno tunisino, Lotfi Brahem, è stato rimosso dopo il naufragio dello scorso weekend a largo di Sfax, costato la vita ad almeno 66 migranti.
Il premier Youssef Chahid ha affidato la delega pro-tempore al ministro della Giustizia Ghazi Jeribi.
Il capo del governo nei giorni scorsi aveva criticato il fatto che il barcone stracarico con 180 migranti a bordo non fosse stato fermato dalle forze di sicurezza tunisine.
Sotto accusa sono finiti anche una serie di funzionari della guardia costiera e della pubblica sicurezza tunisini, che secondo il premier Chahed non hanno fatto nulla per bloccare la partenza del peschereccio.
(Unioneonline/s.a.)
L'ULTIMO NAUFRAGIO: