"Cagliari, così poco amata da chi ci vive"
Una lettrice, che vive fuori dal capoluogo sardo, lamenta la poca civiltà di alcuni cagliaritani"Cara Unione,
oramai da 10 anni sono fuori da Cagliari, ma ritorno spesso per lunghi periodi di vacanza in cui mi godo la mia bellissima città a cui sono particolarmente legata e in cui spero un giorno di poter tornare a vivere.
Purtroppo nelle ultime vacanze di Natale ho dovuto constatare che Cagliari non è altrettanto amata da chi ci vive: deiezioni canine costellano i marciapiedi e si trovano sacchetti pieni di spazzatura ad ogni angolo di strada.
Non vado certo ad incolpare il sistema porta a porta: da 10 anni vivo in città italiane ed estere che lo adottano e lo trovo di gran lunga più pulito e decoroso dei cassonetti, anche se comprendo che in partenza l'amministrazione debba un po' limare il servizio per renderlo efficiente. Il problema sono le persone pigre e maleducate che non hanno un briciolo di civiltà per mantenere pulita la loro splendida città. Consiglio al Comune di inviare un po' di vigili a fare multe, gente del genere si educa solo colpendola al portafoglio!
Silvia Puddu
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