Sono state applicate misure di prevenzione anti-mafia nei confronti di una coppia di coniugi, Fabio Serri e Roberta Lecca, i cui patrimoni erano di provenienza illecita. I due sono accusati di riciclaggio e autoriciclaggio. Entrambi hanno precedenti penali per reati economici ed erano titolari di una serie di attività illecite. Le forze dell’ordine hanno sequestrato 10 società, la maggior parte srl.
Il servizio del tg di Videolina.
"Alitalia rispetto al contratto di servizio offre il 50% dei posti in più", lo dice l’assessore regionale ai Trasporti Carlo Cadeddu. La Regione Sardegna lancia un salvagente per garantire più voli per le feste natalizie sulla continuità territoriale da Roma e Milano. Dal 20 dicembre al 9 gennaio dall’aeroporto di Elmas Alitalia metterà in vendita 12mila biglietti in più sulla tratta Cagliari-Roma e 14mila per quella Cagliari-Milano.
Il servizio del tg di Videolina.
Una via crucis infinita per 130 ex lavoratori Legler: perso il lavoro, persi gli ammortizzatori sociali, poi lo spiraglio della mobilità in deroga. In primavera la Regione annuncia: “Ci sono i soldi, presentate le domande”. A luglio si conferma che i soldi ci sono. Poi poche ore fa l’annuncio: “Niente mobilità, non ci sono più le risorse”. L’ennesima doccia fredda per gli ex dipendenti Legler.
Il servizio del tg di Videolina.
Un treno passeggeri e un treno merci si sono scontrati a Meerbusch-Osterath, nel Nordreno Vestfalia, nell'ovest della Germania: secondo i vigili del fuoco i feriti in totale sono una cinquantina, 5 in modo grave.
(Redazione Online/F)
È atteso per la serata di mercoledì 6 dicembre 2017 l'annuncio ufficiale del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele, nonostante decenni di cautela americana sulla questione e gli avvertimenti dei leader della regione e della comunità internazionale sui rischi di una simile decisione.
Trump ordinerà di preparare il trasferimento dell'ambasciata degli Stati Uniti da Tel Aviv a Gerusalemme, ma non fisserà un calendario.
(Redazione Online/F)
Nuovo colpo di scena nella battaglia politico-giudiziaria fra lo Stato spagnolo e il fronte indipendentista in Catalogna: il giudice del Tribunale Supremo spagnolo Pablo Llarena ha deciso di ritirare il mandato d'arresto europeo nei confronti dell'ex presidente catalano Carles Puigdemont e di 4 suoi ex-ministri, ora in Belgio. Ha motivato la sua decisione col fatto che i cinque indipendentisti hanno detto che torneranno in Spagna per partecipare alle elezioni regionali del 21 dicembre.
(Redazione Online/F)