I pazienti in terapia intensiva sono per la prima volta dal 4 marzo sotto quota 200. Ma i contagi in 24 ore sono il doppio rispetto a quelli di tutta Italia
Organizzano feste e frequentano riunioni per massimizzare l'esposizione. Vogliono sviluppare l'immunità, ma metono a rischio sé stessi e le persone più fragili