Il premio Nobel per la Pace, Malala Yousafzai, ha ricevuto la cittadinanza onoraria canadese, durante una cerimonia ad Ottawa col primo presidente Justin Trudeau. La ragazza pakistana che i talebani hanno tentato di uccidere per il suo rifiuto di sottostare alle regole tribali è diventata un simbolo della battaglia per l'emancipazione femminile.
Tantissime persone nonostante il freddo hanno partecipato alla veglia per le vittime dell'attentato alla moschea di Quebec City. Alla commemorazione era presente anche il primo ministro canadese Justin Trudeau. "È un atto terrorista contro il Canada e tutti i canadesi. Non risponderemo alla violenza con la violenza. Di fronte alla paura e all'odio, risponderemo sempre con l'amore e la compassione", aveva già detto Trudeau davanti ai deputati in parlamento.
"Il governo italiano è vicino alle vittime, ai familiari, alla comunità musulmana canadese, oltre che al governo e al presidente Trudeau". Così il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha espresso solidarietà al Canada, dopo l'attacco alla moschea di Quebec City, durante l'incontro a Palazzo Chigi con il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.
Queste sono le prime immagini arrivate da Quebec City, capitale dell'omonima provincia del Canada, dove alcuni uomini sono entrati in una moschea durante la preghiera e hanno sparato uccidendo 6 persone. I feriti sono 8. Non ci sono ancora dettagli sull'attacco, la polizia ha riferito di aver fermato due persone per "atto terroristico".