omicidio

Cronaca Italia

Clochard bruciato a Palermo, l'aggressore confessa: "Ero geloso"

"Ero geloso è stato un raptus", si è giustificato così dopo l'arresto Giuseppe Pecoraro, 45 anni benzinaio precario, accusato di aver bruciato vivo Marcello Cimino mentre dormiva sotto il portico della mensa dei frati cappuccini a Palermo. Pecoraro inizialmente ha tentato di giustificarsi dicendo di essersi bruciato "con la macchinetta del caffè". Ma dopo qualche ora è crollato e ha confessato.
Cronaca Mondo

Messico, scoperti almeno 242 cadaveri in fosse clandestine

Almeno 242 cadaveri sono stati scoperti in fosse clandestine nello Stato messicano di Veracruz negli ultimi sei mesi, nell'ambito di ricerche condotte da madri che tentano di fare luce sulla sorte dei loro figli, scomparsi nel nulla. Lo hanno annunciato le autorità, precisando che le prime fosse sono state ritrovate lo scorso agosto dal collettivo "El Solecito" nel quartiere del porto di Veracruz (la capitale dell'omonimo Stato), un'associazione di famiglie che condividono il dramma di un figlio scomparso.
Cronaca Italia

Orrore a Palermo, clochard bruciato vivo: il video dell'omicidio

Cosparso di benzina e bruciato vivo mentre dormiva sotto il portico della missione San Francesco a Palermo. È la tragica fine di Marcello Cimino, clochard di 45 anni. I fatti sono accaduti intorno all'una di notte: i vicini, allertati dalle urla strazianti dell'uomo, hanno chiamato le forze dell'ordine, ma non c'è stato niente da fare. Quando sono arrivate il 45enne era già morto. Nel video un uomo cosparge Cimino di benzina e appicca il fuoco.