L'efferata baby gang era molto attiva sui social e sulle strade. Accerchiavano le vittime, le minacciavano con i coltelli, le picchiavano e le rapinavano
Sei arresti tra Nuoro, Capoterra, Pescara e Lamezia Terme. Nel mirino i presunti rapporti corruttivi del Cip con un imprenditore calabrese e una società di Ottana