Motociclismo, dramma per l'Italia Il pilota Antonelli muore in pista
Il pilota italiano Andrea Antonelli è morto dopo un incidente durante una gara di Supersport, la categoria cadetta della Superbike, a Mosca. Sotto la pioggia, il 25enne è scivolato a terra ed è stato investito dal connazionale Lorenzo Zanetti.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Andrea Antonelli non ce l'ha fatta. Il 25enne pilota del Team GoEleven è morto in seguito a un bruttissimo incidente nell'avvio della gara di Supersport, la categoria cadetta della Superbike, a Mosca. Lo annuncia Eurosport. Sotto una pioggia torrenziale Antonelli, 25enne di Castiglione del Lago (Perugia), è stato investito dal connazionale Lorenzo Zanetti dopo essere scivolato a terra. Antonelli era stato intubato e trasportato nell'ospedale più vicino, ma non è bastato. La corsa è stata interrotta e non verrà ripresa. Gli organizzatori hanno deciso di cancellare anche gara-2 della Superbike che doveva partire alle 13.30 italiane.
Nato a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, il 17 gennaio 1988, Andrea Antonelli muove i primi passi nelle minimoto, poi, nel 2002, il grande salto con il team Skizzato. Con una Aprila 125 prende parte alla Coppa Italia, mostrando sprazzi di un talento che lo porterà, qualche mese dopo, alla sua prima vittoria a Magione (meglio di lui come più giovane pilota che ha vinto una gara in circuito aveva fatto solamente Marco Melandri). Nel 2003 il passaggio al team Leardini e la partecipazione, con una Honda 125 Gp, al campionato italiano ed europeo di categoria. Per i primi grandi risultati bisogna attendere il 2005 quando, su richiesta della Kawasaki, dopo una prova a Monza trova un accordo con il team Lightspeed di Reggio Emilia per correre l'Europeo under 20 Superstock 600: per lui sesto posto finale in classifica, con due terzi posti fra Assen e Imola. L'anno dopo fa anche meglio (quinto posto finale e podi in Olanda, Francia e Inghilterra) mentre nel 2007, in sella alla moto del team Italia Megabike AX 52, vince ad Assen e colleziona quattro secondi posti, laureandosi vicecampione europeo della classe 600 Superstock. Nel 2008 il passaggio al Mondiale Superstock 1000 FIM sempre con la Honda del team Althea AX52 e le prime due gare di Mondiale Supersport in Qatar e Australia, nell'anno successivo il passaggio al team Trasimeno Yamaha Italia e infine il ritorno nel 2010 alla Honda col team Lorini. Antonelli, impegnato nel Superstock 1000 FIM Cup, chiude al terzo posto la classifica generale, mentre nel 2011 è sesto. Nel 2012 il giovane pilota italiano approda nel Mondiale Supersport che lo vede chiudere la stagione al nono posto. Nello scorso novembre la chiamata team Go Eleven che gli affida una Kawasaki ZX-6R per correre ancora nella classe Supersport, con Antonelli che ottiene un settimo posto nell'esordio a Phillip Island. Oggi la gara in Russia e la tragedia.