Michielin e la tampon tax: “Anche questo mese 15 euro di assorbenti, il ciclo è un lusso”. È polemica
La cantante lancia la provocazione sui social ma viene attaccata: “Non ho parole"
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“E anche oggi, come ogni mese, ho speso i miei 15 euro di assorbenti".
Francesca Michielin riaccende il dibattito sulla tampon tax e solleva una valanga di polemiche, anche da parte delle donne.
“In media mi servono tre pacchi di assorbenti”, scrive la cantante su Twitter: “Del resto, avere il ciclo è un lusso, è uno sfizio, come voler bere spumante, andare in vacanza, comprarsi le sigarette o un nuovo smartphone, no?”.
La tassa sugli assorbenti di recente è stata abbassata dal 22 al 10% ma è comunque ancora troppo alta considerando che si tratta di beni di prima necessità e non certo di beni di lusso. Una questione su cui apparentemente c’è poco da discutere, e invece tra le diverse voci favorevoli ci sono anche molti utenti (tra cui anche molte donne) che le suggeriscono di passare ad assorbenti più economici o coppette mestruali.
Ma la cantante, con grande pazienza, prima invita a non dirle “usa la coppetta” o altro perché “io mi trovo bene solo così, my body my choice”. Poi si arrende: “Non ho parole. Anziché aprire un dibattito sulla tassazione sugli assorbenti, sul fatto che non sono un lusso, mi devo ritrovare a leggere consigli su quali assorbenti usare. Non scelgo io che flusso avere ognunə deve sentirsi a proprio agio, beccarmi la paternale anche no”.
(Unioneonline/D)