Pur con il pedigree che contraddistingue James Gunn - cui dobbiamo in particolar modo la trilogia dei “Guardiani della Galassia”, fra le serie di maggior successo e più apprezzate a livello qualitativo di tutto l’universo Marvel Studios - si direbbero non pochi i detrattori fra le tante schiere di fan che, probabilmente in disaccordo coi recenti piani del cineasta di passare dall’altra parte della barricata a capo dell’universo DC, stanno trovando ogni possibile appiglio per denigrare la sua immagine pubblica. 

In particolare, negli scorsi giorni son riemersi in rete alcuni commenti risalenti a circa dieci anni fa postati sui social e poi cancellati, in cui il cineasta si sarebbe schierato dichiaratamente contro il Batman di Tim Burton: «Il Batman di Tim Burton è un film scritto male, la colonna sonora è terribile ed è uno dei film più noiosi di sempre. Ma non è tutto, la rivelazione del Joker come assassino dei genitori di Bruce Wayne è uno sputo in faccia alle origini del personaggio e vanifica la sete di vendetta che motiva Batman a diventare quello che è». Ed anche nei confronti del Joker di Jack Nicholson: «Per non parlare di Jack Nicholson con quel ridicolo makeup da clown. Fanculo tutti quelli che hanno preso parte a quell'atrocità».

Di fronte a un mondo dell’internet ben poco indulgente, anche a distanza di così tanto tempo certe affermazioni non son passate inosservate, e tornando a circolare sui portali di X e Reddit sarebbero bastate a rilanciare fra gli haters l’hashtag #FireJamesGunn.

Per correre ai ripari il regista si è trovato costretto a chiudere il proprio profilo personale Facebook, mentre rimarrebbe ancora attiva la pagina professionale. Ma i commenti al vetriolo da parte del regista non si limiterebbero a quelli già riportati: anche riguardo alla trilogia de “Il Cavaliere Oscuro” firmata Christopher Nolan - reputata fra le migliori trasposizioni cinematografiche dell’uomo pipistrello mai realizzate - Gunn non si sarebbe risparmiato, sostenendo quanto segue: «Penso che nessuno dei film di Nolan sia un classico e per dirla tutta non penso che Batman Begins sia un buon film».

Simili considerazioni così trancianti nei confronti dei colleghi e delle loro precedenti fatiche hanno però l’effetto collaterale di creare un’altissima aspettativa sui prossimi titoli del DC Universe. Al momento purtroppo non disponiamo di notizie specifiche sui programmi di realizzazione per la prima fase intitolata “Gods and Monsters”, curata insieme al produttore Peter Safran. In risposta alle domande dei fan lo stesso Gunn avrebbe commentato in questo modo: «Nulla al di fuori di Cretures Commando e Superman: Legacy è stato ultimato in termini di scrittura». Siamo altrettanto certi che l’attuale sciopero di attori e sceneggiatori del sindacato SAG-AFTRA finirà per dilatare ancor più le tempistiche, e non sarà possibile aspettarsi dei sviluppi concreti almeno fino alla fine delle proteste. 

In una situazione così spiacevole certo è che i commenti sprezzanti nei confronti di Gunn non favoriscono il quadro complessivo, e chi si schiera a favore delle proprie saghe di supereroi preferite fornisce ben poco apporto alla causa.

Dopotutto, quando salta fuori un nuovo titolo di buona fattura - che sia attinente al mondo Marvel o a quello DC - a guadagnarci siamo tutti quanti, non solo chi patteggia per l’uno o l’altro schieramento.

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