In testa c’è il Boss con una cifra da capogiro: nel 2021 Bruce Frederick Joseph Springsteen (classe 1949) ha portato nelle sue casse la bellezza di 590 milioni di dollari. Una cifra da capogiro che lo mette in vetta alla classifica stilata da Rolling Stone, la bibbia della musica internazionale da 53 anni, la rivista nacque infatti il 9 novembre 1967 e da allora non hai mai avuto rivali per autorevolezza e qualità. Dunque ora il magazine svela al mondo chi sono gli artisti che più hanno guadagnato lo scorso anno, stagione di pandemia e dunque di pochi live che alzano le quotazioni di ogni musicista.

Va subito detto che in questa Top10 c’è spazio solo per gli statunitensi e che la graduatoria è a maggioranza maschile fatta eccezione per l’ultima posizione occupata da Taylor Swift.

La cantante, attrice e compositrice di West Reading (un paese di 4mila abitanti della Pennsylvania), ha totalizzato incassi per 80 milioni di dollari. E ancora bisogna sottolineare che buona parte degli introiti vanno imputati alla cessione dei diritti dei cataloghi o ad attività extra musicali come aveva rivelato Forbes la scorsa primavera anticipando i dati e facendo notare questo particolare.

Non è un caso che ad avvantaggiarsi di ciò sono quei musicisti che hanno un’importante carriera alle spalle. Lo stesso Springsteen deve 500 milioni, dei 590, alla vendita del suo intero catalogo musicale al Sony Music Group. Lo stesso vale per il terzo classificato, l’ultra ottantenne Paul Simon (dei colossi Simon & Garfunkel) che registra 260 milioni.

La black music piazza due importanti rappresentanti alla seconda e quarta posizione: Jay-Z (con 470 milioni di dollari) e Kanye West con 250 milioni. Seguono Ryan Tedder (200 milioni), Red Hot Chili Peppers (145 milioni), Lindsey Buckingham (100 milioni), Motley Crue (95 milioni) e Blake Shelton con 83 milioni di dollari.

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