In una fase di uscite al cinema e sulle piattaforme streaming sempre più inflazionata dai titoli a tema supereroistico - che a fronte dell’ampia varietà e offerta denotano un brusco calo qualitativo smentito solo da poche sporadiche eccezioni - molta speranza viene riposta nel nuovo film targato Marvel “Capitan America: Brave New World”, con protagonista l’attore afroamericano Anthony Mackie che dopo aver impersonato all’interno dell’MCU il personaggio di Falcon lo vedrà coinvolto in una veste del tutto inedita nel ruolo di Capitan America, occupato fino ad “Avengers: Endgame” dallo Steve Rogers del famosissimo Chris Evans.

A fronte delle alte aspettative per il progetto, le ultime sibilline dichiarazioni di Mackie suonano quanto mai interessanti, poiché si tratterebbe di “un cerchio che si chiude”. E se da una simile affermazione potremmo dedurne l’inizio di una nuova fase, pare invece che andremo ad incombere verso un sorta di epilogo. Spiega infatti l’attore ai microfoni di The Wrap, come indicato anche da CinemaBlend: 

«Ha come rappresentato la chiusura di un cerchio per quanto riguarda la mia esperienza Marvel, perché abbiamo girato il film a Washington DC, nello stesso hotel in cui girammo Captain America: The Winter Soldier. Una delle mie prime scene Marvel era con me seduto a un tavolo mentre parlavo con il senatore, poi io, Chris (Evans) e Scarlett (Johansson) lo rapivamo. E siamo tornati lì, allo stesso hotel, e abbiamo girato nella stessa area». Ed ha poi confessato in chiusura: «Da quel punto di vista, è stato davvero un turbinio di emozioni pensare a quanta strada abbia fatto il mio personaggio e dove sia ora, dopo 10 anni di permanenza nel MCU"

Atteso nei cinema per luglio 2024, il film è stato scritto da Malcolm Spellman e diretto da Julius Onah. Salvo alcuni spoiler ad opera di certi paparazzi indiscreti diffusi il mese scorso sui social, si sa ben poco su ciò che riguarderebbe la trama e il contesto entro cui viene inserita nell’universo Marvel. Molte più informazioni si possiedono invece riguardo il cast, che troverà nuovamente coinvolti Liv Tyler, Tim Blake Nelson, Carl Lumbly e Danny Ramirez; la giovane attrice Shira Haas farà invece il suo debutto col personaggio di Sabra. 

Ma è soprattutto la notizia del coinvolgimento di Harrison Ford a mandare i fan in visibilio: nei panni di Thaddeus Ross, al posto del mai troppo compianto William Hurt, lo storico attore gode di un rispetto e venerazione tali da aver messo addirittura in difficoltà Mackie durante le riprese. Stando alle dichiarazioni concesse a Inverse, l’attore testimonia: «Ero così fottutamente nervoso che non riuscivo a ricordare le mie battute. Harrison Ford è un mito. C'è quest'aura intorno a lui ma la dissipa molto velocemente perché è un tipo così in gamba. È tutto ciò che dovrebbe essere una star del cinema. Diceva: giriamo questa scena, incitando la troupe!».

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