Dopo il clamoroso successo del sensazionale “Spider Man: Into the Spider Verse” - fortunatissimo esperimento cinematografico d’animazione prodotto da Sony Pictures, ritenuto da molti come la migliore trasposizione su grande schermo dell’Uomo Ragno mai realizzata - il suo attesissimo sequel – “Spider Man: Across the Spider Verse” – uscito nelle sale il 1 giugno sta conseguendo numeri da capogiro al botteghino, e col secondo weekend d’uscita nelle sale italiane si aggiudica il primo posto nella classifica degli incassi.

Pur necessitando di una settimana in più rispetto alla sua uscita per raggiungere la vetta in classifica, il film s’è distinto anche per esser riuscito a capovolgere il trend americano battendo i numeri del rivale “Transformers: il Risveglio” e superando perfino i 4 milioni di euro d’incassi con 936.000 euro guadagnati nel solo weekend. Un successo di tale portata segna anche il terzo maggior weekend d’apertura mai visto in un film con protagonista il noto supereroe newyorkese. 

In seconda posizione abbiamo l’ultimo capitolo dell’esplosiva e adrenalinica saga di “Transformers”, uscito in Italia il 7 giugno. Proiettato in ben 416 sale, ha portato a casa la cifra di 1,1 milioni di incassi. Una somma non proprio entusiasmante a conti fatti, che tuttavia parrebbe destinata a salire nelle prossime settimane considerando che i titoli del marchio raccolgono generalmente il 70% dei guadagni sui mercati esteri. Gli incassi totali della pellicola si aggirano per il momento intorno ai 170,5 milioni di dollari. 

Il rifacimento live action del classico Disney “La Sirenetta” - con protagonista  Halle Bailey, lodata dalla critica per la sua interpretazione, e fra gli altri interpreti anche Melissa McCarthey e Javier Bardem - retrocede di due scalini e va a collocarsi in terza posizione, aggiudicandosi 894.000 euro nell’ultima settimana e superando i 10 milioni di euro complessivi in tre settimane.  

Una chiara frenata arriva anche per “Fast X” - il più recente capitolo della saga di “Fast & Furious” con Vin Diesel ancora nelle vesti di Dom Toretto e un inedito villain impersonato da Jason Momoa - che dopo quattro settimane va a collocarsi quarto e guadagna ulteriori 251.000 euro con un totale di 11,3 milioni di euro. Ciò non toglie che il film sia da considerarsi un successo a tutti gli effetti, riuscendo a superare la cifra target di 650 milioni di dollari in tutto il mondo a sole quattro settimane dal suo debutto. 

Di ritorno in grande stile da Cannes, in quinta posizione troviamo infine “Rapito”, opera tutta italiana del maestro Marco Bellocchio che racconta l’agghiacciante episodio di cronaca del rapimento di Edgardo Mortara, un bambino bolognese di famiglia ebrea, per volontà della Chiesa Cattolica. Con ulteriori 160.000 euro, il film giunge a 1,3 milioni di incassi complessivi. 

Giovanni Scanu

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