Ormai giunto al debutto in sala, l’atteso nuovo cinecomic targato DC Blue Beetle” con protagonista il giovane Xolo Maridueña - apprezzato soprattutto per il ruolo di Miguel Diaz nella serie televisiva Netflix “Cobra Kai”, spin-off del famoso cult uscito negli anni 80 “The Karate Kid” - risponde all’offerta del suo diretto contendente targato “Marvel Studios” con un titolo che, già da adesso, parrebbe aver conquistato il consenso della critica americana.

Apparse di recente le prime impressioni online, sembrerebbe infatti che l’avventura di Jaime Reyes abbia convinto soprattutto per il suo alto grado di coinvolgimento - capace di divertire ed emozionare allo stesso tempo - ma anche per la fedeltà e aderenza nel trasporre su pellicola alcuni fra gli aspetti più caratteristici della cultura latinoamericana. 

Diretto da Angel Manuel Soto - regista portoricano al suo terzo progetto per il cinema - il film accoglie, fra i tanti, anche i commenti entusiastici di CineXpress, descrivendolo come «una fantastica introduzione al personaggio/eroe Jaime Reyes, e una lettera d'amore nei confronti della cultura latinoamericana, che ha alle sue basi il valore della  famiglia». A tali considerazioni si aggiungono gli elogi per la pregevole qualità degli effetti speciali, il ritmo incalzante e le scelte ispirate, nonché per la convincente interpretazione di Maridueña e l’ottima colonna sonora firmata Bobby Krlic.

Ulteriori impressioni arrivano anche dal critico cinematografico Jana N Nagase, che oltre ad aver confermato l’efficace mix di sequenze di azione, momenti esilaranti ed altri più toccanti si sarebbe sbilanciato addirittura nel ritenere la pellicola «un completo successo per la DC». Il critico ha poi elogiato l’interpretazione di Susan Saradon nel ruolo di antagonista, affermando nello specifico: «Susan Sarandon è la villain di cui non sapevo di avere bisogno».

La qualità del titolo poteva forse già intuirsi dalle recenti dichiarazioni del regista, che intervistato per conto di Variety avrebbe ammesso di essersi apertamente ispirato ad alcuni classici del cinema, cercando in particolare di realizzare una storia sullo stile di David Cronemberg ma citando anche blockbuster come “Mission Impossible” e “Indiana Jones”. 

L’obiettivo era quello di concentrarsi specificamente sulle vicende del protagonista - trovatosi coinvolto in una trasformazione del tutto inaspettata - con sezioni ad alto tasso di energia e riferimenti più o meno espliciti ai titoli che hanno fatto la storia del media. Ma il filmaker ha voluto compiere anche una giusta rappresentazione della comunità da cui proviene, spesso riportata in modo poco attendibile e talvolta incompresa da parte di Hollywood. 

In “Blue Beetle” il giovane e speranzoso Jaime Reyes s’imbatterà in un’antica reliquia aliena conosciuta come “lo Scarabeo”. Dopo aver scelto Jaime come suo ospite simbiotico il dispositivo gli conferirà sorprendenti poteri, trasformandolo nel vigilante noto come “Blue Beetle”. Scritto da Gareth Dunnet-Alcocer, nel cast troveremo anche Adriana Barraza, Damían Alcázar, Elpidia Carrillo, Bruna Marquezine, Raoul Max Trujillo, Belissa Escobedo, Harvey Guillén e George Lopez. Rimane solo da prenotare il biglietto e correre in sala per godersi quello che probabilmente è il primo titolo di una nuova generazione targata DC. 

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