Arabax, il piazzale è un catino bollente: fan in delirio per De Palma, Ponte e Dargen
Sul palco anche la cantante 25enne ClaraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un’ora e mezzo di spettacolo. Tanto è durata l’esibizione di Dargen D’Amico davanti al pubblico dell’Arabax, in occasione della terza serata del festival. Che, in realtà, finora, è stata la più partecipata. A mezzanotte e mezzo l’artista milanese ha toccato l’apice del concerto con Dove si balla, il suo cavallo di battaglia che, nel 2022, ha raggiunto la quarta posizione delle classifiche radiofoniche. Un brano dance pop ispirato alle sonorità eurodance e italodance degli anni Novanta caratterizzato anche da sonorità techno.
Jacopo Matteo Luca D’Amico, in arte Dargen D’Amico, è il cantautore rap che ha messo miscela alla terza serata. All’una ha ceduto il testimone a Fred De Palma, anima libera che ha conquistato tutti, poi è toccato a Gabry Ponte, una carriera da solista dopo i grandi fasti con gli Eiffel 65, trio torinese completato da Jeffrey Jay (Gianfranco Randone) e Maury (Maurizio Lobina).
Il gruppo aveva ottenuto un successo globale con il brano Blue (Da Ba Dee), con il quale hanno scritto una pagina intera della musica dance internazionale. Era il 1998 e il brano fu ignorato per sei mesi, prima dell’esplosione mondiale. Un anno dopo seguì un altro grande successo, Move Your Body, il tutto poi incorniciato nel celebre album Europop. Sono seguiti altri due album, Contact! e Eiffel 65, prima dell’uscita di Gabry Ponte, per divergenze sulle sonorità. In consolle ha passato successi intramontabili e brani della sua collezione personale.
All’Arabax hanno fatto tappa anche Clara, al secolo Clara Soccini, la cantante di 25 anni autrice di successi che si confermano piacevoli e trainanti per il variegato pubblico. Tutti hanno cantato Diamanti grezzi Ragazzi fuori. L’intensità è salita non appena è partito il ritornello «Siamo solamente dei ragazzi fuori, siamo l’acqua, ma sporca, non una bussola rotta, senza direzioni e fa paura».
Sul palco si sono fatti notare anche DJs from Mars, sia per la musica che per le iconiche scatole di cartone che indossano. Lord J, Lorenzo Tornaboni, Mario Milano, Oneto, Onesolo e Daniel dj, 14 anni appena e promessa della consolle che ha proprio radici qui ad Arbatax, hanno completano la line-up. Oggi l’epilogo della rassegna: fra gli altri sono attesi Il Tre, Rose Villain, Rhove e Manuela Mameli.