Il regista e sceneggiatore americano Akiva Goldsman - vincitore dell’Oscar nel 2002 per la miglior sceneggiatura non originale con “A Beautiful Mind” e autore di grandi blockbuster come ad esempio “Star Trek” del 2009 e la saga de “Il Codice Da Vinci” - si è recentemente espresso nel corso di un’intervista sui sequel di due pellicole per i quali ha firmato la scrittura, che negli anni si son distinti per le richieste sempre più insistenti da parte dei fan: stiamo parlando dei successori di “Constantine”, film ispirato all’omonima saga di fumetti con protagonista Keanu Reeves, e di “Io Sono Leggenda”, tratto dal classico post-apocalittico di Richard Matheson e capitanato da un carismatico Will Smith. 

Attualmente impegnato nella produzione della serie televisiva “The Crowded Room”, l‘autore ha purtroppo infranto le recenti aspettative degli appassionati affermando che l’attesa richiederà più tempo di quanto preventivato. Parlando infatti dei due progetti sul sito online The Playlist, l’attuale e tanto chiacchierato sciopero degli sceneggiatori avrebbe infatti costretto ad una pausa prolungata. Le dichiarazioni esatte son state le seguenti: «Le mie penne sono state messe giù, non c'è niente da fare. Avevo già iniziato a scrivere “Io sono leggenda 2” quando abbiamo iniziato a scioperare, e io, Francis Lawrence e Keanu Reeves abbiamo delineato “Constantine 2”. Semplicemente non ho ancora iniziato a scrivere».

Al di là del periodo ancora indefinito che si separa dall’uscita nelle sale, le informazioni a disposizione parlerebbero di un sequel di “Io Sono Leggenda” ambientato alcuni decenni dopo gli eventi narrati nel primo lungometraggio. Goldsman ha ammesso ultimamente d’esser rimasto ossessionato dal fenomeno di “The Last Of Us” - famosa saga videoludica che ha esordito negli scorsi mesi sul piccolo schermo con un serie di notevole successo targata HBO - e immagina anche per il suo script una realtà alternativa dominata dalla forza dalla natura. Anche stavolta il film sarà ambientato nella città di New York e si ricollegherà più da vicino al romanzo originale, nonché al finale alternativo pensato per il primo film. 

Quanto invece a “Constantine”, l’ipotizzato seguito del tenebroso cacciatore di demoni è stato reso possibile grazie al desiderio più volte espresso dallo stesso Reeves di tornare nuovamente nelle vesti del personaggio. Ancora tuttavia si sa ben poco su come potrebbero evolversi il concept e la storia. 

La realizzazione dei due lungometraggi sarà a cura della casa di produzione Wead Road, in accordo con Warner bros. Tempo fa Michael De Luca e Pam Abdy, a capo della Warner, dichiararono: «Akiva è un esperto produttore, un brillante sceneggiatore e un essere umano gentile e generoso. Entrambi lo conosciamo e abbiamo collaborato con lui per anni e non smettiamo mai di essere stupiti dal suo insieme di ardore nel realizzare i progetti e immaginazione senza fine. Non potremmo essere più elettrizzati nell'accoglierlo di nuovo nella famiglia di Warner Bros, dove ha proposto alcuni dei progetti di maggior successo tra i più apprezzati dello studio negli ultimi venti anni». C’è da riconoscere insomma che sebbene ci si trovi ancora in alto mare le basi per due nuovi film dal potenziale appeal ci sono tutte. La pazienza, come spesso avviene, saprà degnamente ricompensare. 

Giovanni Scanu

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