Il 13 febbraio 1974 nasce a Stroke-on-Trent (Regno Unito) Robert Peter Williams, conosciuto in tutto il mondo come Robbie Williams.

La sua fortunata carriera musicale inizia nel 1990, con la boyband – nata a Manchester – dei Take That. Nel gruppo anche Gary Barlow, Howard Donald, Mark Owen e Jason Orange. Il successo arriva presto, con la pubblicazione degli album “Take That & Party”, “Everything Changes” e “Nobody Else” e di singoli come “Pray”, “Relight My Fire”, e “Babe”. Robbie, dopo aver scalato le classifiche, nel 1995 decide di iniziare un percorso da solista. I Take That si sciolgono poi l’anno successivo.

I Take That (foto Ansa)
I Take That (foto Ansa)
I Take That (foto Ansa)

Williams si è aggiudicato negli anni il primato di artista di maggior successo nel Regno Unito, potendo vantare vendite superiori a 21 milioni di album e 9 milioni di singoli nel Paese. Il suo nome, con 6 dei suoi dischi, figura nella lista dei 100 album più venduti di tutti i tempi in Inghilterra e i suoi lavori – ogni volta – hanno popolato a lungo le classifiche mondiali, anche in Italia. Nel 2010 arriva l’annuncio tanto atteso dai fan: Williams torna con i Take That per lanciare un nuovo album e un tour mondiale a 15 anni esatti dalla loro separazione. Ad anticipare il disco, un documentario tv su quello che è stato definito “l’evento dell’anno”, che ha tenuto davanti al piccolo schermo 5 milioni di telespettatori. Seguono tournée sold-out e grandi successi nelle top chart mondiali. 

L’idillio però non dura a lungo: nell’ottobre del 2012 Williams lascia nuovamente la boyband per dedicarsi alla carriera da solista che non si è mai fermata, continuando con tour mondiali, esperienze nel mondo cinematografico e pubblicitario.

(Unioneonline/v.f.)

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