Iniziare con il bagno di folla, in politica, è sempre di buon auspicio anche per un progetto che, per ora, non ha l'ambizione di essere un partito.

Al battesimo del Campo progressista, ieri mattina al teatro Brancaccio di Roma, hanno voluto assistere in tanti, dai big nazionali a simpatizzanti ed elettori del centrosinistra.

Perché è proprio su un centrosinistra in difficoltà che il Campo progressista vuole intervenire per ricostruire, unire e spostare l'asse della coalizione.

Anche in Sardegna si respira la voglia di cambiamento: tra i tanti partiti dall'Isola anche il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda che, insieme all'ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia, leader del progetto, incarna una delle esperienze vincenti di una coalizione unita.

Zedda rappresenta una figura importante a livello nazionale, ma conferma di voler portare avanti "l'impegno preso con Cagliari e la Città metropolitana".

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