Sassari, Palopoli candidato sindaco: «Manca tutto in questa città, qui per risolvere i problemi»
In corsa con la lista “Sassari svegliati”, il consigliere comunale pensa al futuro: «In questi anni ho fatto tanto, posso dare ancora di più»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Aiutare gli ultimi. È la missione di Giuseppe Palopoli, candidato sindaco con la lista Sassari Svegliati alle imminenti amministrative. «Mi sono messo al servizio dei cittadini - dichiara dal suo studio politico in viale Sicilia - dal primo giorno in cui sono stato eletto consigliere comunale. Non avevano punti di riferimento e mentre il sindaco Campus pensava ad altro io li aiutavo facendo riparare le buche o un ascensore che non funzionava da dieci anni». Un impegno accresciuto durante la pandemia.
«Ricevevo messaggi di persone che soffrivano, di genitori coi bimbi che piangevano perché non avevano nulla da mangiare e io andavo in loro soccorso. Allora ho pensato: se posso fare tutto questo da semplice consigliere comunale, da sindaco sarò in grado di fare molto di più». Tra i punti del suo programma il rilancio del centro storico. «Intanto riqualificando le case comunali - afferma dal suo ufficio dove campeggiano foto con Silvio Berlusconi, Beppe Pisanu e Matteo Salvini - e dando quelle 600 abitazioni ai genitori e ai loro figli. Ma anche per poter creare delle dimore per artigiani e sarti, così da ripopolare Sassari Vecchia con cittadini e anche turisti».
Il suo mentore dichiarato è proprio Pisanu, sassarese ed ex ministro dell’Interno: «Fu lui a dire 15 anni fa per primo, Sassari Svegliati. Ho imparato tanto da quel signore e lo voglio mettere a disposizione del cittadino». «Io voglio partire dai più deboli - si appella agli elettori- che hanno perso la fiducia per l’attuale sindaco. Vorrei anche la fiducia di chi non vota da vent’anni. So che manca tutto in questa città e io non sono il salvatore della patria. Ma ci sono sempre per risolvere i problemi».