Si sono concluse alle 21 le operazioni di voto per le primarie del centrosinistra a Roma e Bologna, città nelle quali le elezioni comunali si svolgeranno tra il 15 settembre e il 15 ottobre.

Nella città emiliana dallo scrutinio è emerso che il candidato ufficiale sarà l’attuale assessore alla Cultura Matteo Lepore, del Pd, che ha battuto il sindaco di San Lazzaro di Savena Isabella Conti, di Italia Viva.

Lepore ha prevalso anche nel voto online, al quale hanno partecipato circa 4.500 elettori.

A Roma successo dell’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, che si è imposto su numerosi candidati, tra cui l’attivista per i diritti Lgbt Imma Battaglia, l’ex viceministro dell’Economia Stefano Fassina, Giovanni Caudo, Paolo Ciani, Cristina Grancio e Tobia Zevi. Non si è invece presentato alle primarie Carlo Calenda, leader di Azione, che correrà di fatto come indipendente alle comunali.

"Andiamo verso i 45mila partecipanti tra elettori in presenza e online", ha fatto sapere il segretario del Pd di Roma Andrea Casu.

Entusiasmo è stato espresso dal segretario nazionale del Partito democratico Enrico Letta: “Le primarie a Roma e Bologna sono un successo di popolo e pur in epoca Covid hanno affluenza pre-Covid. Il successo di Lepore e Gualtieri dimostra che abbiamo avuto ragione a non aver paura di farle perché il popolo del centrosinistra è con noi”, ha twittato.

Nella capitale sono stati allestiti 190 gazebo, mentre a Bologna 43.

(Unioneonline/F)

© Riproduzione riservata