«La politica è una cosa seria, non ci si può improvvisare». A dirlo, in un'intervista al Corriere della Sera, è Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe. «Certo, da cittadino e da imprenditore penso che il ruolo di Forza Italia nel portare avanti il pensiero di mio padre, liberale e moderato, sia fondamentale come parte di questo governo e per il futuro del nostro paese - aggiunge - Ma io faccio l'editore e ora ho un progetto europeo da portare avanti».

Quindi un approfondimento sulla tv, che per Pier Silvio Berlusconi, anche generalista, «se fatta bene, mantenuta viva e moderna, si difende alla grande. E nel nostro caso continua a dare soddisfazione. Non ho detto che sia facile. L'opposto: è tostissima. Ma con il giusto mix di esperienza e investimenti si può addirittura crescere».

Poi aggiunge: «Il mondo dell'offerta dei contenuti è diventato super competitivo, forse anche sovraffollato. Quello che so però è che noi, in controtendenza, assumiamo. E assumiamo per metà under 30 e per il 50% donne. Abbiamo già iniziato lo scorso anno con 250 ingressi e intendiamo andare avanti per altri tre con un complessivo di mille nuove assunzioni».

(Unioneonline/v.l.)

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