Matteo Renzi sbarca in Sardegna per presentare il suo ultimo libro dopo l'anteprima di quest'estate a Porto Cervo.

Visto il successo dello scorso anno con "La Mossa del Cavallo", l'ex premier ritorna in libreria con "Controcorrente", edito da Piemme.

Due le tappe del mini tour sardo: sabato 23 ottobre alle 17.30 nella sala convegni della Camera di Commercio di Nuoro con moderatore Paolo Mastino del TGR Sardegna, mentre il giorno seguente, alle 17 presso il Cesar's Hotel di Cagliari, Renzi sarà intervistato da Barbara Romano del TG2.

L'occasione sarà ghiotta per il pubblico che potrà sottoporre a Renzi tutte le domande sugli ultimi più recenti avvenimenti del nostro Paese per avere le risposte direttamente dalla viva voce di uno dei protagonisti indiscussi della scena politica degli ultimi 15 anni.

Il 2021 è un anno molto importante per Matteo Renzi: la sua azione politica, premiata con l'ascesa di Mario Draghi a Palazzo Chigi, ha in qualche modo cambiato le sorti del Paese che oggi vede al comando un super Governo di larghe intese che sta traghettando l'Italia a passi spediti verso l'immunità di gregge.

Le difficoltà sono tante ma il fondatore di Italia Viva crede fermamente nell'operato del premier, personalità di spessore mondiale che gode dei consensi internazionali come pochi leader politici italiani.

E Italia Viva nutre talmente tanta fiducia in Draghi che tutti i big del Partito di Renzi sono costantemente impegnati a sostegno dell'operato dell'ex Governatore della BCE.

Lo stesso senatore di Rignano parla così del suo ultimo lavoro letterario per riassumerne il contenuto: «All'inizio del 2021 abbiamo aperto una crisi di governo in piena pandemia. Ci hanno definito pazzi e irresponsabili ma noi pensavamo giusto e necessario per l'Italia cambiare passo sui vaccini, sull'economia, sul futuro. Oggi sono più convinto di prima. L'ho fatto e lo rifarei, dunque, senza alcun dubbio. Sono convinto che il nostro gesto abbia aiutato in modo decisivo l'Italia a svoltare. Grazie al nostro coraggio e all'arrivo di Mario Draghi, il Paese e più forte di prima. E tuttavia avverto la responsabilità di raccontare, confidare, illustrare ciò che è accaduto in queste settimane, per chi davvero vuole conoscere, giudicare e criticare le nostre scelte. Ma voglio farlo partendo dalle ragioni profonde che ci hanno mosso, non dalla verità preconfezionata degli slogan, dei tweet, dei titoli acchiappa consenso. Ciò che è avvenuto non è una sconfitta della politica, ma il capolavoro di una politica che vive di idee e non si piega alla logica dei sondaggi e degli influencer. Di una politica capace di essere controcorrente. Siamo andati controcorrente per realizzare questa svolta. Controcorrente, contro tutti. Ma nel mondo che cambia ci sarà sempre più bisogno di persone capaci di andare controcorrente».

Un libro ricco di passione, aneddoti e retroscena, che racconta la visione e la filosofia del rottamatore tesa a squarciare il velo di conformismo della politica nazionale: una tensione ideale che tenta il tutto per tutto pur di raggiungere sogni o mete quasi impossibili ma finalizzate al soddisfacimento del benessere della collettività.

Gli eventi si svolgeranno nel rispetto della sicurezza e della normativa in vigore così come imposto dai protocolli sanitari contro la diffusione del contagio da Covid-19.

L.P.

© Riproduzione riservata