Al termine del secondo giorno di consultazioni la strada per il Colle impegnato nella ricerca di un nuovo governo si fa in salita: una maggioranza non si è materializzata e neanche un nome.

Con il no di Matteo Renzi a Giuseppe Conte, almeno non prima di un chiarimento sul ruolo di Italia Viva nella maggioranza, sarà fondamentale per il Quirinale il colloquio con il Movimento Cinquestelle.

Solo con un'apertura ai renziani, il presidente potrebbe prevedere una seconda apertura temporale, con un incarico esplorativo per il quale in pole ci sarebbe il presidente della Camera Roberto Fico.

Si tratta comunque di una valutazione che verrà fatta nelle prossime ore perché negli incontri di ieri del presidente Mattarella, secondo fonti, non si è mai parlato né di incarico esplorativo né tantomeno di incarico esplorativo al presidente Fico.

In caso di chiusura del Movimento 5Stelle a Italia Viva, l'ipotesi è quella di un nuovo giro di consultazioni al termine del quale, senza passi avanti da nessuna delle parti politiche, non resterebbe che lo scioglimento delle Camere attraverso un governo di scopo per salvare almeno il Recovery Plan.

LA GIORNATA - "Fare presto, fare bene, fare lietamente": cita Paolo VI Matteo Renzi nella conferenza stampa fiume al termine del colloquio con Mattarella, assicurando di essere pronto a un governo politico e in subordine anche istituzionale ma non prima di aver capito se i veti sul suo partito sono caduti.

Non esiste un'altra maggioranza possibile secondo il leader di Italia Viva e i fatti lo dimostrerebbero. Per questo, nonostante la "guerra del fango" degli ultimi 15 giorni, la soluzione alla crisi passa per il confronto con Iv, dice: Pd e M5S "devono capire se vogliono stare o no con noi". E un eventuale mandato esplorativo a una figura istituzionale potrebbe servire proprio a prendere ancora tempo e a riaprire il dialogo.

Dopo di lui Nicola Zingaretti ribadisce il sostegno dei Dem al premier dimissionario. Una "soluzione rapida", è quanto vuole il Nazareno per uscire dal "momento buio", che pure il Pd "ha cercato di contrastare" in ogni modo.

(Unioneonline/D)

ZINGARETTI:

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