Treviso resta al centrodestra, Brescia al centrosinistra. Vince la destra anche a Latina mentre a Imperia viene confermato sindaco l’ex ministro Claudio Scajola. Diversi i comuni al ballottaggio.

Dei 595 comuni andati al voto tra ieri e oggi, 13 sono capoluoghi: tre (o quattro, i dati non sono ancora definitivi) vanno al centrodestra, due al centrosinistra, uno alle civiche (Imperia, appunto). Sette vanno al ballottaggio e solo a Siena il centrosinistra partirà avanti nella sfida del 28 e 29 maggio.

A Brescia Laura Castelletti (centrosinistra) con il 55,09% è nettamente avanti al candidato di centrodestra Fabio Rolfi, fermo al 41,55%: «Risultato – afferma – figlio del buon governo di questi dieci anni, la città ha dato una chiara indicazione della strada da percorrere».

A Latina secondo i primi dati parziali il candidato di centrodestra Matilde Celentano, con una percentuale intorno al 70%, sconfigge lo sfidante di centrosinistra Damiano Coletta.

Verso la riconferma Claudio Scajola a Imperia, con una percentuale che va ben oltre il 60%.

A Treviso non c’è storia: il sindaco leghista uscente Mario Conte è al 64,78%, nettamente staccato Giorgio De Nardi, imprenditore candidato per il centrosinistra.

A Sondrio avanti Marco Scaramellini del centrodestra con il 50,6%, segue con il 46,61% il candidato di centrosinistra Simone Del Curto. Sfida in bilico anche a Pisa, dove comunque è avanti il centrodestra con il 51% di Michele Conti (sindaco uscente), davanti al 40,89% del candidato di centrosinistra Paolo Martinelli. Va al centrosinistra invece Teramo, dove si profila la vittoria del candidato di Pd-M5s Gianguido D’Alberto.

Ballottaggi ad Ancona (Daniele Silvetti del centrodestra contro Ida Simonella di Pd e Terzo Polo), Siena (Anna Ferretti di Pd e Sinistra Italiana con il 40,6% è avanti alla candidata di centrodestra Nicoletta Fabio, 25,4%), Brindisi (Pino Marchionna per il centrodestra, Roberto Fusco per il centrosinistra con M5s), Massa (qui è avanti il sindaco uscente sostenuto da FI e Lega Francesco Persiani, 34,8%, poi Enzo Ricci di centrosinistra al 29,8%, terzo Marco Guidi, candidato di Fratelli d’Italia), Terni e Vicenza, dove il centrosinistra insidia il sindaco uscente.

L’affluenza definitiva si attesta al 59,03%, in linea con un trend di inesorabile crollo di partecipazione alle urne in Italia. Alle passate amministrative si recò alle urne il 61,22% degli elettori.

(Unioneonline/L)

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