«Siamo qui perché in questa campagna elettorale non si è mai parlato dei diritti degli animali. Noi riteniamo che anche loro appartengano alla città di Cagliari e alla sua comunità. Quanto accaduto nel 2022 non deve succedere mai più». 

Flash mob di Emanuela Corda questa mattina a Monte Urpinu. La candidata sindaco di Cagliari con la lista Alternativa  ha ricordato l’abbattimento nel 2022, a causa di un focolaio di aviaria, di oltre 200 dei 300 volatili presenti nel parco.

«È stato un intervento violento avvenuto nella più completa disinformazione dei cittadini», dichiara Corda. 

Il parco fu chiuso con ordinanza dell’allora sindaco Truzzu, a seguito dell’accertamento del focolaio di aviaria da parte dell’Asl 8. «Abbiamo fatto un accesso agli atti»,  spiega Corda, «e abbiamo rilevato questa azione piuttosto dubbia».

Il sindaco, secondo Corda, «ha competenze importanti in materia. Può adottare atti straordinari per risolvere il problema degli animali vaganti in città e potrebbe nominare un garante degli animali. Se io dovessi diventare sindaco di Cagliari, il mio primo provvedimento sul tema animalista sarebbe la nomina di un Garante degli animali, una figura in grado di interfacciarsi con tutte le associazioni di settore e con tutti coloro che si occupano di animali in città», conclude la presidente di Alternativa.

(Unioneonline)

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