Aspiranti governatori alle urne nella sfida per le Regionali. La prima a votare, poco prima delle 9.30 e nell'unico seggio allestito nella scuola materna di Austis, comune da 750 abitanti in provincia di Nuoro, è stata Lucia Chessa, che nella corsa a governatrice è sostenuta dalla lista Sardigna R-esiste.

Già sindaca del piccolo centro, Chessa è segretaria nazionale dei Rossomori, una formazione politica autonomista e oggi è alla guida di questo nuovo soggetto, Sardigna R-esiste, che «è nato e continuerà a esistere qualunque sia il risultato di queste regionali - dice - Sarà l'unico soggetto nuovo nel panorama politico sardo e starà col fiato sul collo su chiunque andrà al governo della nostra isola».

Alessandra Todde ha votato a Nuoro, accompagnata dalla famiglia, nel seggio allestito alle scuole elementari “Podda” di via Matteotti. «Oggi l'importante è che la gente vada a votare, faccia valere il proprio voto e decida per il presente e il futuro della Sardegna. Oggi ciò che conta è l'esercizio democratico del voto», ha detto al seggio.

La leader della coalizione trainata da Pd e M5s seguirà a Cagliari lo spoglio delle schede nel Comitato elettorale con annessa sala stampa, in Via Dante 45.

Paolo Truzzu invece ha votato alle 10.41 nel seggio dell’Istituto Comprensivo “Randaccio Tuveri Don Milani”, in via Venezia 2 a Cagliari. Il sindaco di Cagliari è arrivato in auto accompagnato dalla moglie: «Ora voto, poi vado a vedere la partita del Cagliari», ha detto. E dopo? «Dopo si aspetta, penso che attenderò l’esito del voto a casa da solo, come faccio di solito».

Renato Soru ha votato anch’egli in mattinata a Cagliari, alle 11.30 al seggio dell’Istituto Nautico Buccari vicino a piazza dei Centomila.

Accompagnato dal suo staff e dalla moglie, Soru ha detto: «È stata una bella campagna elettorale e oggi sarà una bella giornata di democrazia e partecipazione».

(Unioneonline)

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