Spari vicino alla Casa Bianca, colpiti due militari della Guardia nazionale. Sospettato fermato, Trump: «Animale, pagherà»
Sangue sulle strade di Washington. II governatore del West Virginia fa un pasticcio sulle condizioni dei soldati. Prima: «Sono morti». Poi il cambio di versionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Alla vigilia del Thanksgiving, la festa più importante per gli americani, il terrore piomba sul centro di Washington. A due isolati dalla Casa Bianca, in una zona affollata di turisti locali e internazionali soprattutto in questi giorni, un uomo ha aperto il fuoco attorno alle 15 ora locale (le 21 in Italia) e gravemente ferito due soldati della Guardia Nazionale, la forza schierata da Donald Trump per combattere il crimine nella città. Il sospetto, anche lui gravemente ferito, è stato arrestato in meno di mezz'ora, grazie anche all'ingente numero di forze di polizia che normalmente circolano in quella zona di Washington. Ancora non è chiara la dinamica della sparatoria. Secondo la Cnn, i militari hanno aperto il fuoco per primi e poi sono stati colpiti. Quindi potrebbero essere intervenuti per evitare una strage o potrebbero essere stati loro stessi l'obiettivo dell'attacco.
I militari colpiti
Sulle condizioni dei due militari colpiti si sono rincorse informazioni poco chiare.
In un primo tweet il governatore dello Stato della West Virginia, Patrick Morrisey, aveva scritto: «È con profondo dolore che confermiamo che entrambi i membri della Guardia Nazionale del West Virginia, colpiti oggi a Washington sono deceduti a causa delle ferite riportate. Questi coraggiosi cittadini hanno perso la vita al servizio del loro Paese. Siamo in costante contatto con le autorità federali mentre le indagini proseguono. Tutto il nostro Stato è vicino al dolore delle loro famiglie, dei loro cari e della comunità della Guardia Nazionale. Il West Virginia non dimenticherà mai il loro servizio né il loro sacrificio, e chiederemo la piena responsabilità per questo atto orribile».
Pochi minuti dopo il cambio di versione: «Stiamo ricevendo segnalazioni contrastanti sulle condizioni dei nostri due membri della Guardia e forniremo ulteriori aggiornamenti non appena riceveremo informazioni più complete.
Le nostre preghiere sono con questi coraggiosi militari, le loro famiglie e l'intera comunità della Guardia», ha scritto ancora su X Morrisey.
A fare chiarezza, successivamente, il direttore dell'Fbi, Kash Patel, in conferenza stampa: «Sono in condizioni critiche». Dalla ricostruzione è emerso che l’attacco fosse diretto proprio contro gli uomini in divisa.
La reazione di Trump
«L'animale che ha sparato ai due membri della Guardia Nazionale è gravemente ferito, pagherà un prezzo altissimo». Lo ha scritto Donald Trump su Truth. «Dio benedica la nostra Grande Guardia Nazionale e tutti i nostri militari e le forze dell'ordine. Sono persone davvero straordinarie. Sono con voi», ha aggiunto.
Ad agosto Donald Trump ha deciso di dispiegare nella capitale americana circa 2.000 militari della Guardia Nazionale per «combattere il crimine» nella città. A novembre il mandato è stato prorogato fino a febbraio. Finora non c’erano stati incidenti o scontri tra i residenti e la Guardia Nazionale.
(Unioneonline)
