Sono ormai numerosi i casi sospetti di vaiolo delle scimmie riscontrati negli ultimi tempi nel Regno Unito, in Portogallo e soprattutto in Spagna

In UK i casi sarebbero 7, in Portogallo 5 accertati e una ventina sospetti, mentre i casi in fase di analisi a Madrid sono saliti a 23.

Il vaiolo delle scimmie (monkeypox), spiega una nota delle autorità sanitarie iberiche, è una malattia "molto rara" che si presenta generalmente con "febbre, mialgia, linfoadenopatia (ghiandole gonfie) e un'eruzione cutanea sulle mani e sul viso, simile alla varicella".

La salute dei pazienti sospetti evolve "favorevolmente", anche se è necessario mantenerli "sotto osservazione" per la possibilità che qualcuno possa aver bisogno di un ricovero, affermano ancora le autorità sanitarie.

In genere, aggiunge il comunicato, "la sua trasmissione avviene per via respiratoria", ma, per le caratteristiche dei 23 casi in fase di analisi, il sospetto è che il possibile contagio potrebbe essere avvenuto attraverso il "contatto con le mucose durante rapporti sessuali"

Tutti casi si sarebbero registrati tra gli uomini. Per questo le autorità sanitarie inglesi hanno sollecitato le persone omosessuali o bisessuali a segnalare eventuali sintomi riconducibili alla malattia. 

Il vaiolo delle scimmie è endemico in Africa occidentale, ma la maggior parte dei casi registrati in Europa non deriverebbe, sospettano le autorità sanitarie, “da importazione”. Per questo gli esperti stanno effettuando approfondimenti. 

(Unioneonline/l.f.)

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