Usa 2024, Nikky Haley sfida Trump. Per il 52% dei democratici Biden non dovrebbe ricandidarsi
Primi passi della campagna elettorale in vista delle presidenziali. Nel Gop il tycoon è al 43%, inseguito da DeSantis. I dem divisi sul bis dell’attuale presidentePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Primi passi, negli Stati Uniti, in vista della campagna elettorale per le presidenziali 2024.
Nel partito repubblicano Donald Trump ha ufficialmente la sua prima rivale alle primarie per la Casa Bianca: si tratta della 51enne Nikky Haley, ex governatrice del South Carolina ed ex ambasciatrice Usa all'Onu (nominata proprio da Trump), che ha annunciato la sua discesa in campo in nome di «un cambio generazionale».
Figlia di immigrati indiani, Haley si propone tra l’altro di liberare il Grand Old Party, e più in generale la nomenklatura di vertice americana, dalla gerontocrazia, per lasciare spazio a «una nuova generazione di dirigenti».
Haley, però, nei sondaggi al momento è data come outsider. Secondo l'ultima rilevazione Reuters-Ipsos tra elettori repubblicani registrati, Trump guida col 43%, seguito con il 31% dal governatore della Florida Ron DeSantis, che però non ha ancora annunciato la sua candidatura. L'ex ambasciatrice Onu, invece, è ferma al 4%.
Pronto a scendere in campo per le primarie Gop anche un altro esponente di spicco della politica del South Carolina, il senatore afroamericano Tim Scott.
In campo democratico per ora non è stata ufficializzata alcuna candidatura, ma Joe Biden guida col 35% un sondaggio Reuters-Ipsos tra gli elettori democratici registrati sulla corsa per la Casa Bianca, seguito dal senatore socialista Bernie Sanders (13%) e dalla sua vice Kamala Harris (12%), mentre il segretario ai trasporti Pete Buttigieg è al 10%. Il 52% degli elettori dem intervistati, però, afferma che Biden non dovrebbe riproporsi.
(Unioneonline/l.f.)