Tre morti e otto feriti sono l’ultimo bilancio di una sparatoria avvenuta in un liceo del Michigan. Un 15enne è stato fermato dalla polizia: è stato lui ad aprire il fuoco nella scuola Oxford di Oxford Township, cittadina di 22.000 persone a 50 chilometri da Detroit. Non è chiaro per quale motivo abbia agito.

Erano le 13 di ieri, ora locale, quando il 911 – numero di emergenza americano – è stato preso d’assalto da decine di telefonate per intervenire al liceo. Gli agenti sono arrivati in pochi minuti e hanno bloccato l’adolescente con ancora in mano una pistola semiautomatica con la quale aveva esploso dai 15 ai 20 colpi.

Una volta arrestato ha scelto di non parlare e ha chiesto di essere assistito da un avvocato. Per ora si ritiene che abbia agito da solo ma non si sa se il suo obiettivo fosse qualcuno in particolare.

"Sono scioccato e devastato", ha detto Tim Throne, il sovrintendente delle scuole della comunità di Oxford. "Sono stati minuti di caos", hanno raccontato alcuni studenti del liceo senza nascondere la loro paura ma definendosi preparati per una circostanza del genere viste le varie esercitazioni condotte dalla scuola.

Le vittime sono due ragazze di 14 e 17 anni e un ragazzo di 16.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata