Siria, bombe sugli ospedali di Idlib: strage di donne e bambini
Il bilancio dei bombardamenti aerei che ieri sera hanno centrato due ospedali a Idlib, in un'area nel nord-ovest della Siria non controllata dalle forze governative, è salito a 25 civili morti, in maggioranza donne e bambini.
L'Osservatorio siriano per i diritti umani parla in generale di 150 vittime, tra morti e feriti.
E aggiunge che nei raid sarebbero coinvolti anche aerei russi.
Circostanza, quest'ultima, negata con forza da Igor Konashenkov, portavoce del ministero della Difesa del Cremlino.
Gli attivisti per i diritti umani, però, puntano il dito proprio contro Mosca, spiegando che l'aviazione russa, alleata del
regime siriano, avrebbe usato bombe a grappolo.
Le immagini del bombardamento