Ordigno contro un'auto a Kabul, morti tre giornalisti
Tra le vittime anche il portavoce delle Forze di protezione pubblicaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tre giornalisti sono stati uccisi questa mattina a Kabul da una bomba che ha preso di mira il veicolo su cui viaggiavano.
Nell'attentato sono morti Zia Wadan, portavoce delle Forze di protezione pubblica dell'Afghanistan, e due suoi colleghi. Finora non sono giunte rivendicazioni ma il presidente Ashraf Ghani punta il dito contro i talebani. "Il picco di violenza da parte dei talebani è contro l'impegno per la pace e indica che il gruppo persegue ancora il suo atteggiamento da falco nel prendere vite innocenti e danneggiare le strutture pubbliche", ha scritto il palazzo presidenziale su Twitter, citando Ghani.
La National Public Protection Force (NPPF) è un servizio di sicurezza sotto il ministero degli interni che distribuisce guardie alle organizzazioni internazionali in tutto l'Afghanistan.
(Unioneonline/s.s.)