“Donna sola che ha dovuto ritagliarsi il proprio ruolo in un mondo dominato dagli uomini”.

Così la regina consorte Camilla ha reso omaggio a Elisabetta II, rievocando il ricordo dei “grandi occhi azzurri” e del sorriso “indimenticabile” della defunta sovrana.

Il primo discorso di Camilla dalla morte di Elisabetta II – l’8 settembre a 96 anni – dovrebbe essere trasmesso integralmente in serata dalla Bbc.

“Deve essere stato così difficile per lei essere una donna sola. Non c'erano primi ministri o presidenti donna. Era l'unica, quindi penso che si sia ritagliata il proprio ruolo”, ha dichiarato la moglie di re Carlo III.

“Aveva questi meravigliosi occhi azzurri che quando sorrideva le illuminavano tutto il viso”, ha ricordato Camilla, 75 anni. “Ricorderò sempre il suo sorriso, è indimenticabile”.

Per lungo tempo non amata dai britannici per essere stata l'amante di Carlo quando era sposato con la principessa Diana, Camilla si è guadagnata lentamente consensi impegnandosi nella violenza contro le donne o nella promozione della lettura.

Solo lo scorso febbraio Elisabetta II, che non aveva assistito al suo matrimonio civile con Carlo nel 2005, ha dato il suo consenso affinché diventasse regina consorte.

L’anno scorso meno della metà dei britannici voleva che Camilla diventasse regina. Ora invece, secondo un sondaggio YouGov pubblicato questa settimana il 53% di loro ora crede che farà un buon lavoro, mentre il 18% pensa il contrario.

I CUGINI ATTORNO AL FERETRO

Ieri gli otto cugini si sono raccolti attorno al feretro della nonna Elisabetta, a Westminster Hall, per un quarto d'ora, col capo chino. Gli adorati William e Harry, Beatrice ed Eugenia, le affezionatissime figlie di Andrea, Zara Tindall e Peter Philips, i figli della principessa Anna, e quelli del conte di Wessex, Lady Louise e il visconte Severn, i più piccoli.

Harry in alta uniforme, che è tornato ad indossare dopo oltre due anni, autorizzato da papà Carlo III. Ma lui e Meghan sono stati disinvitati dal banchetto che si terrà questa sera a Buckingham Palace, riservato solo ai reali “in servizio”.

I CAPI DI STATO A LONDRA

Iniziano intanto ad arrivare, alla spicciolata, i leader e capi di Stato stranieri per i funerali di lunedì 19 settembre. I primi ad arrivare sono stati il premier canadese Justin Trudeau, con i colleghi australiano Anthony Albanese e neozelandese Jacinda Arden. È arrivato anche il presidente Usa Joe Biden, che ha rimandato il bilaterale con la premier Liz Truss a mercoledì.

Poi è arrivato il momento anche di Sergio Mattarella, che è giunto nella capitale britannica: oggi il ricevimento formale con Carlo III e Camilla, lunedì i funerali solenni. Il Capo dello Stato è accompagnato dalla figlia Laura.

INCRIMINATO L’UOMO CHE SI È AVVICINATO AL FERETRO

È stato intanto incriminato per il reato di "disturbo della quiete pubblica" l'uomo bloccato e arrestato la notte fra venerdì e sabato a Westminster Hall per essere uscito dalla fila delle persone che rendevano omaggio alla regina Elisabetta ed essersi scagliato verso il feretro, salendo di corsa i gradini del catafalco, ed aver afferrato il vessillo reale che lo avvolge.

Si tratta di un uomo di 28 anni, Muhammad Khan, abitante dell'East End di Londra. L'incriminazione avviene sulla base del Public Order Act e riguarda la fattispecie di "comportamento atto a causare allarme, fastidio e ansia".

(Unioneonline/L)

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