La Procura di New York indaga sulle interferenze dell’Ucraina per favorire la rielezione di Trump
Si sospetta che l’ex legale di The Donald, Rudolph Giuliani, abbia “diffuso disinformazione”
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La procura federale di New York sta indagando sull’ipotesi che alcuni funzionari ucraini abbiano tentato di interferire sulle elezioni americane del novembre 2020 per favorire Donald Trump e danneggiare il candidato democratico Joe Biden, eletto poi presidente.
Gli investigatori si stanno anche concentrando sul ruolo di Rudolph Giuliani, ex legale e amico di The Donald, sospettando che sia stato usato per “diffondere disinformazione”.
Secondo le prime informazioni, l'indagine è di natura penale ed è distinta da quella che la procura di Manhattan sta già conducendo sui legami di Giuliani in Ucraina.
L'inchiesta sarebbe stata avviata nei mesi finali dell'amministrazione Trump, ma solo ora alcune fonti vicine al dossier ne hanno rivelato l’esistenza.
In particolare, gran parte degli sforzi degli investigatori della Procura di Brooklyn sarebbe concentrata sugli ambienti dell'intelligence russa con sospetti legami con almeno uno dei cittadini ucraini indagati.
(Unioneonline/F)