Tutti gli otto cugini raccolti attorno al feretro della nonna Elisabetta, a Westminster Hall, per un quarto d'ora, col capo chino. Gli adorati William e Harry che con la nonna e senza la mamma Diana sono diventati adulti. Poi Beatrice ed Eugenia, le affezionatissime figlie di Andrea, Zara Tindall e Peter Philips, i figli della principessa Anna, e quelli del conte di Wessex, Lady Louise e il visconte Severn, i più piccoli.

William ed Harry erano in alta uniforme, come i figli della regina hanno fatto prima di loro. Anche se il secondogenito di Carlo, dopo la decisione di trasferirsi negli Stati Uniti con Meghan, era stato costretto dalla nonna a rinunciare a esibire i suoi gradi.

Stasera il duca di Sussex ha potuto tornare a indossare l'alta uniforme militare: l’autorizzazione è arrivata direttamente da suo padre, re Carlo III. Harry era stato visto per l'ultima volta in divisa a inizio 2020 e secondo i media non ha mai accettato di buon grado di non poterla più indossare a dispetto del fatto d'aver servito al fronte nelle forze armate, in due periodi diversi in Afghanistan.

L'eccezione sull'uniforme concessa al duca di Sussex è arrivata dopo quella già concessa al principe Andrea, terzogenito di Elisabetta e veterano della guerra delle Falkland: anche lui ieri sera era in divisa insieme ai tre fratelli Carlo, Anna ed Edoardo. Andrew era stato privato a sua volta del diritto a esibire i gradi militari per i rapporti col defunto faccendiere pedofilo americano Jeffrey Epstein e il suo sospetto coinvolgimento in rapporti sessuali con una ragazza all'epoca 17enne.

IL CASO DEI SUSSEX – Intanto il duca e la duchessa di Sussex sarebbero stati “disinvitati” dal banchetto che si terrà domani sera a Buckingham Palace, ospitato da re Carlo III e dalla regina consorte Camilla alla vigilia dei funerali di Stato per la morte di Elisabetta II.

L’indiscrezione è del Telegraph, secondo cui Harry e la moglie Meghan Markle avevano inizialmente ricevuto l’invito all'evento insieme con gli altri membri della famiglia reale ma la convocazione sarebbe stata poi revocata in un secondo momento con questa motivazione: è un’occasione riservata ai reali “in servizio”.

Non è chiaro come il “pasticcio” di protocollo si possa essere verificato. Fatto sta che al banchetto organizzato per accogliere i molti capi di Stato e leader mondiali in arrivo a Londra per rendere omaggio alla sovrana scomparsa i duchi di Sussex non dovrebbero esserci.

I FUNERALI – Nelle scorse ore intanto fra la folla sono cominciati ad arrivare i leader stranieri che da domani discenderanno su Londra per i funerali di Stato di Elisabetta II. Nella capitale inglese il premier canadese Justin Trudeau, che con il collega australiano Anthony Albanese e la premier neozelandese Jacinda Arden sono fra i 14 leader del Commonwealth che Carlo III ha ricevuto a Buckingham Palace, mentre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è già in volo verso Londra e con un cambio di programma: il bilaterale con la premier Liz Truss è rimandato a mercoledì, a margine dell'assemblea generale dell'Onu. Dopo il saluto a Elisabetta II. 

(Unioneonline/D)

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