27 gennaio 2013 alle 12:53aggiornato il 27 gennaio 2013 alle 12:53
Gb, deputato conservatore sullo stupro:"Donne con minigonna e tacchi a rischio"
Nuova bordata contro le donne che si vestono in modo considerato 'provocante': questa volta viene dal Regno Unito dove il deputato conservatore di Glouchester Richard Graham è stato investito da dure critiche per aver detto che le ragazze che indossano minigonne e tacchi alti si pongono oggettivamente a rischio stupro.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Graham, riferisce la stampa britannica, interveniva per appoggiare la tesi dell'attrice Johanna Lumley secondo la quale un modo di vestire "più appropriato" allontanerebbe i pericoli di aggressione sessuale. Il deputato conservatore, che in passato è salito alla ribalta delle cronache per aver paragonato le notti nella sua città, Glouchester, a quelle nella "Roma decadente", ha posto l'accento anche sulla tendenza ad abusare dell'alcool, che per le giovani "moltiplica il rischio di violenza sessuale, perché fa perdere ogni freno inibitorio e genera incoscienza". "Se sei una ragazza che sta tornando a casa attraverso un parco la mattina presto indossando minigonna a tacchi alti - ha sentenziato Graham - e c'è uno stupratore in giro... se sei ubriaca e con i tacchi alti, come fai a scappare?". La levata di scudi delle associazioni di tutela delle donne vittime di violenza non si è fatta attendere: la portavoce del Gloucestershire Rape Crisis Centre ha detto che lo stupro è un reato che non è indotto dal vedere una donna ubriaca, ma "dal desiderio maschile di potere e dalla voglia di umiliare e degradare la donna, che non hanno nulla a che vedere con il suo abbigliamento". Jo Wood, dell'associazione antistupro di Inghilterra e Galles ha liquidato il Graham-pensiero così: "Sono posizioni vecchie di 100 anni. Vanno ignorate".
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