Un ragazzo vietnamita è stato condannato a cinque anni di carcere per non aver rispettato le regole di quarantena del suo Paese e per aver trasmesso il Covid-19 a diverse persone.

Protagonista della vicenda è Le Van Tri, 28 anni, dichiarato colpevole di "diffondere pericolose malattie infettive ad altre persone" dopo aver viaggiato a luglio nella sua provincia natale di Ca Mau, nel sud del Paese, da Ho Chi Minh City nel mezzo del picco dell'epidemia, secondo una sentenza resa pubblica sul sito web del tribunale locale.

Otto le persone infettate a causa sua, secondo quanto appurato dai giudici.

Il Vietnam, che è riuscito a mantenere basso il numero dei contagi per un anno, è alle prese da fine aprile con il focolaio più grave di Covid, dovuto alla contagiosissima variante Delta.

Complessivamente si contano più di 540mila infezioni e oltre 13mila vittime.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata