Fingendo di essere un agente di una casa editrice e a volte un talent scout, assumendo l’identità di diversi operatori del mondo dell’editoria, riusciva a ottenere in modo fraudolento manoscritti non pubblicati e tra le sue vittime ci sono stati l’attore americano Ethan Hawke e la scrittrice canadese Margaret Atwood. Ma la sua “carriera” è finita dopo l’arresto. In manette, all’aeroporto di New York, l’italiano Filippo Bernardini, 29 anni, residente a Londra.

In un comunicato, la Procura del distretto Sud di New York ha informato che il giovane, che lavorava alla Simon & Shuster, dovrà rispondere di frode telematica e furto aggravato d'identità.

In pratica "usava la sua conoscenza dall'interno dell'industria per fare sì che gli autori gli spedissero libri e testi non pubblicati, fingendo di essere un agente, una casa editrice o un talent scout", con l'obiettivo di "rubare le idee letterarie di altri" a suo beneficio, ha detto Michael Driscoll, direttore aggiunto dell'ufficio locale dell'Fbi. 

(Unioneonline/s.s.)

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