Era il 24 ottobre del 2003 quando il Concorde effettuava il suo ultimo viaggio passeggeri, da New York a Londra.

Dopo un primo volo del prototipo il 2 marzo 1969, l’aereo di linea supersonico prodotto dal consorzio anglofrancese formato da British Aerospace e Aérospatiale entrò ufficialmente in servizio il 21 gennaio 1976 sulle linee Parigi-Dakar-Rio de Janeiro e Londra-Bahrain.

Una storia prestigiosa finita nel dramma: il 25 luglio del 2000, il volo Air France 4590 diretto da Parigi a New York precipitò poco dopo il decollo schiantandosi a nord di Parigi, sull'hotel Hôtelissimo a Gonesse mentre cercava di dirigersi verso Le Bourget. Morirono 113 persone e iniziò il declino inesorabile del Concorde.

Il 10 aprile 2003 l'Air France e la British Airways, le uniche compagnie commerciali ad utilizzarlo, annunciarono in contemporanea che avrebbero ritirato i Concorde entro la fine dell'anno. Le cause erano da imputare al basso numero di passeggeri a seguito dell'incidente del 2000, al calo nei viaggi aerei globali dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 e all'aumento dei costi di manutenzione.

(Unioneonline/D)

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