Zaia esulta perché per la prima volta dall'inizio della seconda ondata in Veneto si registra un diminuzione dei ricoveri. Ma quelli in terapia intensiva continuano a crescere, i contagi restano alti e il numero odierno di decessi è drammatico per la Regione.

"Mno tre ricoverati, il primo giorno con segno negativo, oggi siamo a 2.091 ricoveri", fa sapere il presidente della Regione nella sua consueta diretta Facebook in tarda mattinata.

I contagi registrati nelle ultime 24 ore sono 3.124, e crescono di non poco le terapie intensive, che sono 280 (+15 nelle ultime 24 ore).

Ma il dato più drammatico è quello delle vittime, mai così tante in Veneto neanche durante la prima ondata: sono ben cento i morti per Covid nelle ultime 24 ore. "La curva dei decessi è l'ultima ad abbassarsi", precisa Zaia, ma forse neanche lui si aspettava un dato così elevato.

Il governatore veneto ha parlato anche dei test fai da te, dopo averne fatto uno in diretta Facebook ieri mattina: "Al momento non sono commercializzabili, devono essere autorizzati dal ministero della Salute e tesati sul campo. Saranno validati su 1.500 pazienti, questa fase durerà un paio di settimane. Poi presenteremo le carte".

(Unioneonline/L)

ZAIA TESTA IL TAMPONE FAI DA TE

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