Trasferiti da Agrigento a Gualdo Cattaneo (Perugia), 23 tunisini sono fuggiti violando la quarantena. E in Umbria è scattato l'allarme. Solo due dei 23 in fuga sono stati ritrovati questo pomeriggio.

"Dei 25 tunisini arrivati giovedì sera, peraltro senza che il sindaco venisse avvisato se non poche ore prima, 23 sono subito scappati. Non si trovano più e hanno dunque violato la quarantena. Una gestione da parte del governo a dir poco superficiale", attacca il deputato della Lega Virginio Caparvi.

Anche il sindaco del comune umbro Enrico Valentini ha confermato la notizia e ricostruito la vicenda. I 25 migranti erano arrivati giovedì scorso a Gualdo da Agrigento. Per loro la Prefettura aveva individuato la sistemazione in un ex agriturismo gestito da una cooperativa sociale.

Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo le 19, 23 di loro - tutti uomini, tutti giovani pare - si sono allontanati facendo perdere le loro tracce. Subito è stata organizzata una task force per le ricerche, andate avanti invano per tutta la notte. Questo pomeriggio ne sono stati trovati due, all'appello ne mancano ancora 21.

"La zona - ha sottolineato il sindaco - è caratterizzata da numerose strade comunali e vicinali". Il primo cittadino ha detto di non conoscere ancora le generalità dei migranti messi in quarantena nell'ex agriturismo, né i risultati dei test di sierologici o di eventuali tamponi cui erano stati sottoposti al loro sbarco in Sicilia.

(Unioneonline/L)
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