Trovata nella boscaglia la seconda auto usata nell’assalto ai portavalori in Toscana
Il secondo dei tre mezzi utilizzati per la fuga era in una zona imperviaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
E sono due. È stato ritrovato dai carabinieri di Piombino questa mattina anche il secondo suv che i rapinatori dell'assalto al portavalori a San Vincenzo (Livorno) avevano usato venerdì sera per la fuga.
Il mezzo era stato nascosto nella boscaglia in una zona impervia nel territorio di Suvereto, nello stesso territorio provinciale.
Il primo dei tre veicoli invece era stato trovato all’indomani del colpo: sempre un suv, era in un campo nell'entroterra pisano, in linea d'aria non lontano dal luogo dell'assalto.
Proseguono intanto a tappeto le indagini coordinate dalla procura di Livorno per risalire agli autori del colpo: un commando di dieci/undici uomini che, per gli inquirenti, erano tutti sardi. Il che non significa che fossero tutti arrivati dall’Isola per assaltare i due portavalori sull’Aurelia: non è escluso che qualcuno viva stabilmente dall’altra parte del Tirreno. Questa seconda ipotesi potrebbe essere avvalorata dal fatto che i mezzi usati per bloccare il convoglio con il denaro fossero stati rubati a ottobre, in provincia di Siena.
(Unioneonline/E.Fr.)