Traffico di droga, smantellata una banda a Trento: in 14 finiscono in manette
Sono 14 gli arrestati in seguito all'operazione "Leonardo", condotta a Trento dalla polizia che ha individuato i responsabili di un grosso traffico di stupefacenti.
Facevano parte di un'organizzazione composta da cittadini marocchini e tunisini che operava sulle piazze di Trento, Milano e Bergamo. Una banda che - così è emerso dalle indagini - aveva una struttura "piramidale" al cui apice c'erano alcuni malviventi di origini marocchine, mentre alla base, ovvero per compiti di spaccio nelle strade, c'erano piccoli spacciatori tunisini e algerini.
Sono state invece una quindicina le perquisizioni che hanno interessato in tutto 22 persone, coinvolte a vario titolo nell'indagine. Altre cinque sono tuttora ricercate.
Inoltre sono stati sequestrati circa 19 chili di sostanze stupefacenti (18 di hashish e 270 grammi di cocaina).
Dalle analisi dei laboratori è emerso che la merce sequestrata poteva essere utilizzata per confezionare circa 85mila dosi di hashish e oltre mille di cocaina per un valore sul mercato di circa 900mila euro.
L'indagine è partita alla fine del 2016; i trafficanti, per destare meno attenzione, avevano coinvolto nella gestione del mercato della droga i propri familiari e in alcuni casi anche le mogli.
Per questo motivo, con l'aiuto anche di quest'ultime, rifornivano di droga gli spacciatori, incontrandoli sia negli esercizi pubblici sia nelle piazze cittadine, convinti che questo metodo potesse metterli al riparo dai controlli della polizia.
(Redazione Online/m.c.)