Toti ai magistrati: «Spinelli finanziava i miei comitati politici dal 2015»
Il governatore della Ligura indagato per corruzione e voto di scambio sentito in Procura. Verbale di 27 paginePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un verbale di 27 pagine con 167 domande: è quello chiuso ieri sera dai pubblici ministeri di Genova dopo l'interrogatorio fiume di 8 ore a Giovanni Toti, il governatore della Liguria agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione, falso e voto di scambio.
Toti, che ha confermato la nomina di fiducia dell'avvocato Stefano Savi, ha risposto a tutte le domande respingendo tutte le accuse di corruzione.
Nei quesiti sottoposti al governatore i magistrati hanno voluto approfondire innanzitutto i rapporti con gli altri indagati, come gli imprenditori Aldo Spinelli e Pietro Colucci.
Sotto i riflettori, in particolare, la concessione trentennale del terminal Rinfuse di Spinelli e l'incontro in barca nel 2021.
Da quanto si apprende, interpellato sulla richiesta di un finanziamento, proprio in quell'occasione, Toti ha risposto: «Non lo ricordo ma è possibile. Il gruppo Spinelli comincia a sostenere i miei comitati politici dal 2015 e questo rapporto è durato fino a ora. Voglio precisare che è possibile che avessi chiesto un finanziamento anche prima dell'incontro del 1 settembre 2021», ha aggiunto.
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(Unioneonline)