I non vaccinati rischiano di finire in terapia intensiva 39 volte di più rispetto ai vaccinati con dose booster. E’ quanto emerge dai dati del rapporto esteso dell’Istituto Superiore di Sanità pubblicato oggi.

Il tasso di ricoveri in terapia intensiva per gli over 12 è infatti di 31,3 casi ogni 100mila persone per i non vaccinati, circa 39 volte più alto rispetto ai vaccinati con dose booster che registrano un tasso di 0,8 ogni 100mila.

Quanto alle ospedalizzazioni in generale invece, il tasso è di 248,5 ricoveri per 100mila abitanti per i non vaccinati, circa 12 volte più alto del 20,8 che è il tasso per i vaccinati con dose booster.

Infine, il tasso di mortalità, i non vaccinati rischiano 33 volte di più. Tra i non vaccinati over 12 si contano 52,9 decessi per 100mila abitanti, tra i vaccinati con dose booster solo 1,6.

REINFEZIONI – L’Iss fa anche un focus sulle reinfezioni: dal 24 agosto scorso al 9 gennaio 2022 sono stati segnalati 108.886 casi, pari al 2,7% del totale dei casi notificati. Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni (3,2%) sul totale dei casi segnalati risulta stabile rispetto alla settimana precedente (3,4%).

Inoltre, la probabilità di reinfettarsi è più elevata nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con almeno una dose.

(Unioneonline/L)

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