Un uomo di 91 anni ha ucciso il genero di 63 anni con un colpo di fucile alla nuca e poi è chiuso in casa fino all'arrivo delle forze dell'ordine, a cui si è arreso.

È successo a Silea, in provincia di Treviso.

A sparare è stato Giovanni Padovan, mentre la vittima si chiamava Paolo Tamai.

Secondo le prime ricostruzioni, al culmine di una lite l'anziano avrebbe esploso il colpo dalla finestra della sua abitazione, mentre la vittima si trovava nel cortile comune.

Al momento della tragedia la moglie del 63enne si trovava in casa.

Ancora da chiarire le ragioni del suo gesto.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno condotto Padovan in caserma.

(Unioneonline/F)
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