Scampato pericolo per la Sardegna, che nonostante i timori di un cambio di fascia resta in zona bianca. Solo la Sicilia in giallo, tutte le altre Regioni (anche la Calabria come l’Isola era in bilico) continuano con il regime di minori restrizioni anti-Covid.

E’ quanto emerge dalla bozza del monitoraggio settimanale sull'epidemia da Covid-19 all'esame della cabina di regia.

Fondamentale per la Sardegna il calo dell’incidenza dei casi Covid ogni 100mila abitanti: la settimana scorsa era pari a 117,4, questa settimana è scesa a 73,4.

I DATI NAZIONALI – Su base nazionale scende ancora l’Rt: nel periodo 18-31 agosto 2021, l'indice medio calcolato sui casi sintomatici di Covid è stato pari a 0,92 (range 0,79-1,02), al di sotto della soglia epidemica. La settimana precedente registrava un valore pari a 0,97.

Giù anche l'incidenza nazionale, da 74 della scorsa settimana a 64 di quest'ultima (periodo 3-9 settembre). Sicilia, Calabria e Provincia autonoma di Bolzano sono le Regioni/Province autonome dove questa settimana si registra l'incidenza di casi di Covid-19 più alta. Rispettivamente, secondo i dati del monitoraggio settimanale, l'incidenza è pari a 148,7 casi per 100mila abitanti in Sicilia, 92,1 in Calabria e 91,4 nella PA di Bolzano (periodo di riferimento 3-9 settembre 2021).

TRE A RISCHIO MODERATO – Le Regioni e Province autonome a rischio moderato sono ora tre, rispetto alle 17 della scorsa settimana: sono Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Provincia autonoma di Bolzano. A rischio basso le restanti 18. Solo la Provincia autonoma di Bolzano riporta un'allerta segnalata. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.

I RICOVERI – Si registra però un lieve aumento dei ricoveri di malati di Covid nelle terapie intensive e nelle aree mediche. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 6,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute) rispetto al 5,7 della settimana scorsa. Il dato aggiornato al 7 settembre, contenuto nella scheda sugli indicatori decisionali di accompagno al monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, segna invece 5,6. In crescita le persone ricoverate in intensiva da 544 (31/08/2021) a 563 (7/09/2021). L'occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta leggermente da 7,3% a 7,4%: da 4.252 ricoverati il 31 agosto a 4.307 il 7 settembre.

(Unioneonline/D)

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