La madre di Saman Abbas estradata in Italia. Deve scontare l’ergastolo
La donna, latitante dal 2021, riportata in Italia dalla Polizia: per lei si aprono le porte del carcereCompletato l’iter di estradizione di Nazia Shaheen, la madre di Saman Abbas, la giovane di origine pakistana uccisa dai familiari nel 2021 a Novellara (Reggio Emilia).
La donna era stata arrestata il 31 maggio scorso in Pakistan, dove era fuggita dopo il delitto.
Intorno alle 14.40 di oggi l’aereo che l’ha riportata in Italia è atterrato a Fiumicino. A scortare la donna il personale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale.
Lo scorso dicembre Shaheen è stata condannata all'ergastolo dalla Corte di assise di Reggio Emilia. Per lei, dopo le formalità di rito, si apriranno le porte del carcere romano di Rebibbia, in attesa della definitiva traduzione in un penitenziario emiliano, dove restera a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
Per l’omicidio di Saman sono stati condannati, oltre alla madre, anche il padre della giovane (Shabbar Abbas, ergastolo) e lo zio Danish Hasnain (14 anni).
(Unioneonline)