Macabra scoperta nel centro di Reggio Emilia

Un passante ha infatti notato il corpo senza vita di uomo, nella galleria della Bnl che si affaccia su via Emilia Santo Stefano. Da una prima ricognizione, il cadavere presenta una ferita alla gola. 

Dopo l’allarme, sono scattate le indagini dei carabinieri.

La vittima aveva in mano un coltello. Per questo, gli investigatori si sono chiesti da subito se potesse trattarsi di un suicidio oppure se l’arma potesse essere stata collocata nella mano dell’uomo dopo il decesso, come tentativo di depistaggio, facendo in tal caso configurare un omicidio. 

Dai successivi accertamenti, però, è emerso che si è trattato di un gesto volontario, tesi che sarebbe stata confermata anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza collocate nella zona.

Da quanto si apprende, la vittima soffriva da tempo di depressione. 

(Unioneonline/l.f.)

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