I familiari di Guerrina Piscaglia chiedono un risarcimento milionario alla Chiesa
"La Chiesa è tenuta a pagare il danno arrecato da un suo ministro nello svolgimento dell'attività pastorale", sostengono i legali dei familiari della donna, per il cui omicidio è stato condannato in via definitiva Padre Graziano
La famiglia di Guerrina Piscaglia ha chiesto un maxi-risarcimento alla Chiesa per l'omicidio della donna, scomparsa cinque anni fa nell'Aretino e mai ritrovata.
A dare la notizia è il Corriere di Arezzo.
Per l'omicidio della donna è stato condannato definitivamente a 25 anni di carcere Padre Graziano. Secondo i giudici il sacerdote e la donna avevano una relazione clandestina, e l'uomo l'ha uccisa perché lei voleva uscire allo scoperto.
Mirko e Lorenzo Alessandrini, marito e figlio di Guerrina, hanno intentato una causa civile contro la Curia di Arezzo e l'Ordine dei Premostratensi, a cui appartiene il prete congolese.
Secondo i legali della famiglia di Guerrina, la Chiesa è tenuta a pagare il danno arrecato da un suo ministro nello svolgimento dell'attività pastorale.
La richiesta di risarcimento non indica al momento una somma, che tuttavia dovrebbe aggirarsi intorno al milione di euro.
(Unioneonline/L)
